Casa Fenoglio-Lafleur

È la più compiuta e coerente tra le architetture torinesi del noto vessillifero dell’Arte Nuova, artefice in città di oltre duecento interventi. Seguendo una prassi diffusa nell’ambito del Modernismo internazionale, Fenoglio è divenuto committente di sé stesso, erigendo con rara fedeltà al progetto la propria casa-studio, comprendente gli appartamenti per i suoi due fratelli, e fissando in questo esplicito manifesto della propria avanzata progettualità i nuovi canoni tipologici ed estetici che la prima Esposizione Internazionale di Arte Decorativa Moderna stava allora contribuendo a diffondere. Nel 1904 l’edificio risulta già venduto al facoltoso imprenditore Giorgio Lafleur, citato sulla lapide sotto il bow-window, inducendo a supporre che il progettista e la sua famiglia non vi abbiano mai abitato.

Con rara congruenza formale Fenoglio ha soggettivato istanze di matrice franco-belga mostrandosi in linea con il più profondo naturalismo Art Nouveau, di cui sono emblematica generazione i serramenti ad ali di farfalla. Il sapiente sfruttamento della posizione angolare del lotto è sottolineato dall’inserimento diagonale del corpo a torre coronato dalla pensilina lobata, sul quale s’innesta il proiettivo bow-window, chiuso da vetrate policrome. L’esuberante partito ornamentale coniuga felicemente le calligrafiche bidimensionalità di ferri lavorati, decorazioni floreali a fresco e motivi variamente incisi all’esuberante plasticità dei getti in pietra artificiale che compongono il parapetto dei balconi e i caratteristici lumaconi fitomorfi sul fastigio, sigla distintiva della più sincera produzione fenogliana. All’interno, il vano scala esagonale è uno spazio magistralmente risolto, cadenzato nel suo moto ascensionale dal rimo danzante dei ferri lavorati che formano la ringhiera e dall’accuratissimo disegno delle porte d’ingresso agli appartamenti. Medesima compiutezza e un’esemplare coerenza con l’alzato connotano la porta d’accesso pedonale e la bussola vetrata, entrambe esplicita espressione di design Art Nouveau. Maria Grazia Imarisio

Caratteristiche

• Edificio con appartamenti privati
• Ingresso riservato ai soci di Italia Liberty durante il festival "Art Nouveau week"