Visita guidata dall’arch. Monica Torri, guida turistica
A lungo considerata emblema del Ventennio per i tanti fasci che la ornano e per l’inaugurazione nel 1931, la Stazione Centrale di Milano è in realtà un’architettura nata e cresciuta nel clima di modernità degli inizi del Novecento. A progettarla uno dei prolifici architetti protagonisti della stagione Liberty milanese, Ulisse Stacchini, che ne fece un’opera grandiosa e magnifica, tuttora imponente nella sua candida mole.
Ispirata alle tensioni futuristiche di Sant’Elia, la Stazione fu arricchita da eleganti motivi decorativi nutriti di esotismo, culminanti in un repertorio decorativo che può già definirsi Déco. Un insieme di elementi che testimoniano la rapida evoluzione del gusto, segnando il tramonto delle forme Liberty.
Una breve passeggiata nei dintorni della Stazione tra edifici dalle aggraziate forme ancora floreali che abbondano nella zona, permette un facile confronto alla scoperta anche di un Liberty “minore” che tuttavia conserva intatto il fascino della Belle Époque.
Durata itinerario: 2 ore