L’affascinante ed effervescente atmosfera d’inizio Novecento torna a rivivere con il festival Art Nouveau Week 2023 a partire da Torino tra quelle stesse vie, allora appena tracciate, a margine della strada reale di Francia, di Crocetta e precollina, come nelle aree lasciate libere dalla smobilitazione della Cittadella e di Piazza d’Armi.
Nel corso di questo speciale 2023 quelle particolari atmosfere sono destinate a riverberarsi sull’intera città, i suoi abitanti e visitatori sino all’inverno, sull’onda lunga della recente candidatura, presentata all’Unesco, di “Torino capitale del liberty” e della grande mostra prevista a Palazzo Madama. Sarà un’esposizione di respiro internazionale, che intende coniugare la grande stagione del Barocco a quella altrettanto vasta, complessa e ricca di significati molteplici dell’Arte Nuova in un abbraccio fruttuoso nel tempo e nello spazio, che le variegate e particolari iniziative ad ampio respiro, previste in terra subalpina da Italia Liberty fra l’8 e il 14 luglio prossimi, sapranno vivificare.
Non solo itinerari d’architettura e d’arte con guida ed esperto di Art Nouveau alla scoperta della più coinvolgente stupefazione di una corrente di gusto che Rossana Bossaglia ha definito «una situazione psicologica tradotta in atteggiamenti formali», ma anche una conferenza e un concerto d’arpa nell’impalpabile gioco di note dell’Arte Nuova, la cui vivificante ritmicità dialoga col peculiare coup de fouet caro ai maestri ferrai e ai plasticatori di finta pietra in quella stagione d’arte dalle mille molteplici sfaccettature. È così che tutto sembra tradursi in evocazione empatica, quella stessa che Baudelaire ha cantato nelle sue Correspondances scoprendo che la «Natura è un tempio dove colonne viventi talvolta lasciano uscire confuse parole; l’uomo vi passa attraverso foreste di simboli», similmente ai lumaconi fitomorfi di Pietro Fenoglio, capaci di emanare sensazioni differenti a seconda dello spirito di chi li osserva e della luce che li illumina. Forme ancora una volta discese da quell’abitudine visiva all’inconsueto cui avevano educato Guarini, Juvarra e poi anche Antonelli.
Mentre al contempo è proprio il desiderio di dissuetudine visiva che ha spinto i grandi maestri dell’architettura Liberty a ricercare quelle stilizzazioni estreme, quelle riduzioni all’essenziale capaci di rendere più pregnanti le forme e i loro significati, emigrando con grande disinvoltura dal manufatto all’arte plastica, al tessuto, alla pura decorazione e alla grafica d’autore, tema di un particolarissimo intervento con ricco repertorio di immagini in un museo unico nel suo genere, com’è il Musli di Palazzo Barolo. Da Mussino a Gech, Buratti, Carpanetto, Angoletta si svelano universi sorprendenti … «i modelli che gli illustratori italiani hanno tenuto più presenti sono stati quelli esemplari in campo internazionale, da Beardsley a Crane, da Chéret a Mucha, non per emulazione ma perché uniti da un’atmosfera comune, che ha avvolto in un turbine affascinante tutta l’Europa».
È il demone della linea che muove le forme della grafica, come quelle delle cosiddette arti maggiori e di tutte le arti applicate, in epoca Art Nouveau autentico apogeo per la perizia tecnica e l’originalità creativa di abilissimi maestri artigiani. Crogiolo di tutte le arti e della genialità d’immaginazione, questa corrente di gusto dalle molte denominazioni nel mondo, non ha perso di vista gli ambiti meno usuali per l’arte, come la moda e persino la cucina, o meglio, i Dolci Liberty e non poteva essere diversamente, perché negli anni della Belle Époque Gozzano si diceva «innamorato di tutte le signore che mangiano le paste nelle confetterie».
ART NOUVEAU WEEK A TORINO: CALENDARIO INIZIATIVE
Col Patrocinio della Città Metropolitana di Torino, in collaborazione con Centro Culturale “M. Pannunzio”, MUSLI – Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia e Fondazione Tancredi di Barolo, Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi”.
CONFERENZA STAMPA
Giovedì 6 luglio, alle ore 11,00 si terrà presso la sala al XV piano della sede della Città Metropolitana di Torino, corso Inghilterra n. 7, la quinta delle sei conferenze stampa di presentazione del festival internazionale ART NOUVEAU WEEK 2023, che dall’8 al 14 luglio di ogni anno vede coinvolte oltre centocinquanta città europee nelle quali si tengono visite guidate, mostre, conferenze, concerti e workshop.
Saluti istituzionali. Curatore Andrea Speziali; Storica dell’arte Maria Grazia Imarisio.
– Sabato 8 luglio, ore ore 16,00 – 18,00 – Conservatorio “G. Verdi”, via G. Mazzini 11, Torino
Inaugurazione Art Nouveau Week 2023 a Torino con Conferenza-concerto al pianoforte e arpa di musica Art Nouveau e visita guidata esclusiva alla Galleria degli strumenti.
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione obbligatoria sul sito di Italia Liberty.
– Domenica 9 luglio, ore ore 9:00 – 11,30 – Cimitero Monumentale, corso Novara, 135
Liberty: un museo a cielo aperto, visita con guida ed esperto di Art Nouveau attraverso un inedito itinerario nel Cimitero Monumentale di Torino
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Domenica 9 luglio, ore 17:30 – 19,30 – Piazza Peyron, di fronte al numero civico 22
Liberty in San Donato, itinerario con guida ed esperto di Art Nouveau e ingressi esclusivi.
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Lunedì 10 luglio, ore ore 9:30 – 11,30 – corso Sclopis, presso la Fontana dei 12 Mesi
Liberty tra grandi esposizioni e nascente industria, itinerario con guida ed esperto di Art Nouveau e ingressi esclusivi.
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Martedì 11 luglio, ore 17:30 – 19,30 – Monumento a Galileo Ferraris, in corso Montevecchio
Liberty intorno all’ex Piazza d’Armi, itinerario con guida ed esperto di Art Nouveau e ingressi esclusivi.
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Mercoledì 12 luglio, ore ore 9:30 – 11,30 – Controviale di corso Francia, all’altezza del civico 8
Liberty lungo la strada reale di Francia, itinerario con guida ed esperto di Art Nouveau e ingressi esclusivi.
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Mercoledì 12 luglio, ore 17,30 – 19,00 – Palazzo Barolo, Via Corte d’Appello, 20/C
Nursery Liberty: l’Arte Nuova nei libri per l’infanzia a Torino, conferenza e immagini. Possibilità di visita guidata al Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia.
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione obbligatoria sul sito di Italia Liberty.
– Giovedì 13 luglio, ore 9,30 – 11,30 – Controviale di corso Fiume, alla confluenza con via Casteggio
Liberty in “Profondo rosso”, itinerario con guida ed esperto di Art Nouveau fra zona Crimea e precollina e ingressi esclusivi.
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Giovedì 13 luglio, ore ore 17:30 – 19,30 – Cimitero Monumentale, corso Novara, 135
Liberty: un museo a cielo aperto, visita con guida ed esperto di Art Nouveau attraverso un inedito itinerario nel Cimitero Monumentale di Torino
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.
– Venerdì 14 luglio, ore ore 17:00 – 19,00 – Giardini Lamarmora, di fronte al Palazzo della Luce
Nel cuore pulsante ed elitario di Torino, dove il Liberty è anche da gustare, itinerario con guida ed esperto di Art Nouveau; incontro presso il Caffè Baratti & Milano per parlare di Dolci Liberty e aperitivo alla moda Belle Époque.
Prenotazione obbligatoria e iscrizione sul sito di Italia Liberty.